martedì 7 febbraio 2012

Cos'è la neve . . .


Ha occhi di ghiaccio
e di ghiaccio le mani
ha un cuore freddo
freddo gelato
la neve è un bambino
che non si è mai svegliato.

da " Poesie di ghiaccio ", Vivian Lamarque



Una delle mie poetesse preferite per questa metafora bella e triste.
Il sonno di un bambino, condannato ad un eterno letargo, senza risveglio.

domenica 8 gennaio 2012

Da stazione a stazione

Here are we one magical moment
Such is the stuff from
where dreams are woven
Bending sound
Dredging the ocean lost in my circle
Here am I
Flashing no colour tall in this room
overlooking the ocean


da Station to station, David Bowie

 
 
 
 
 
Dedico questi pochi versi, tratti da una sua canzone, che amo e che ho amato moltissimo,  in onore del compleanno del Duca Bianco. Un pensiero per chi, senza saperlo, cambiò drasticamente la mia vita, un giorno di oltre trent'anni fa.
Auguri David.

lunedì 2 gennaio 2012

L'Anno Nuovo

Filastrocca di capodanno:
fammi gli auguri per tutto l'anno:
voglio un gennaio col sole d'aprile,
un luglio fresco, un marzo gentile;
voglio un giorno senza sera
voglio un mare senza bufera;
voglio un pane sempre fresco,
sul cipresso il fiore del pesco;
che siano amici il gatto e il cane,
che diano latte le fontane.
Se voglio troppo, non darmi niente,
dammi una faccia allegra solamente


Gianni Rodari




AUGURI!!!

mercoledì 7 dicembre 2011

Per un amico . . .

E hai ottenuto quello che
volevi da questa vita, nonostante tutto?
Sì.
E cos’è che volevi?
Potermi dire amato, sentirmi
amato sulla terra.


Ultimo frammento, Raymond Carver


Due mesi fa un mio carissimo amico ha, improvvisamente, lasciato questa dimensione. Tre giorni di sofferenza per la sua famiglia e per noi: lui, forse, non ha sentito niente. Il coma non lo ha reso partecipe, almeno spero, del dolore di chi lo ha accompagnato in quest'ultima parte del suo cammino. Alla fine della sua, troppo breve, vita ha potuto, finalmente, provare tutto l’amore e tutto l’affetto che gli erano mancati, ingiustamente.
Voglio immaginarlo felice e sereno, nell’attesa di poterci incontrare di nuovo . . . altrove.

P.S. = a lui sarebbero piaciute molto sia la poesia che la foto!

lunedì 24 ottobre 2011

L' Autunno nel Cuore

Se un albero non ha né foglie né rami, si può ancora chiamarlo albero?

Il cuore muore di morte lenta. Perdendo ogni speranza come fanno le foglie. Finchè un giorno non ce ne sono più. Nessuna speranza. Non ci rimane nulla.

da Memorie di una Geisha, Arthur Golden













Torno, dopo molto tempo, a scrivere in questo spazio tutto mio e di quanti mi leggono.
Niente poesie, stavolta: solo due brevi frasi dal celeberrimo " Memorie di una Geisha ".
Nessun commento: solo l'autunno nel cuore.

martedì 23 agosto 2011

Amore non dannarmi


Amore non dannarmi al mio destino
tienimi aperte tutte le stagioni
fa che il mio grande e tiepido declino
non si addormenti lungo le pulsioni
metti al passivo tutte le passioni
dormi teneramente sul cuscino
dove crescono provvide ambizioni
d’amore e di passione universale,
toglimi tutto e non mi fare male.



Amore non dannarmi, Alda Merini





Ho scelto questa poesia di Alda Merini perchè esprime il dolore legato ad una condanna quasi irreversibile: la dannazione che ti può infliggere l'oggetto del tuo amore, del tuo desiderio.
Condanna senza appello, in molti casi.
Quell'ultimo verso " toglimi tutto e non mi fare male ", come preghiera estrema, lo trovo irresistibile: vorrei inciderlo sul mio letto.

martedì 26 luglio 2011

Acqua e Fuoco

Io non sono una donna. Sono una cosa neutra. Sono un bimbo, un paggio e una decisione ardita,

sono un raggio ridente di sole scarlatto...

Io sono una rete per tutti i pesci voraci,

sono un calice a onore di tutte le donne,

sono un passo verso il caso e la rovina,

sono un salto nella libertà e nel sé...

Io sono il sussurro del sangue nell'orecchio dell'uomo,

sono una febbre dell'anima, della carne voglia e rifiuto,

sono una targa d'ingresso a nuovi paradisi.

Io sono una fiamma, che cerca vivace,

sono un'acqua, fonda, ma audace fino al ginocchio,

sono fuoco e acqua in rapporto leale, e senza condizioni...

Vierge Moderne, Edith Södergran

 






Ho " ritrovato " questa poesia della Södergran, casualmente ( ? ), dopo uno scambio di opinioni con un mio caro amico pittore, gentilmente invitato, dalla sottoscritta, ad occuparsi di una nuova opera. Lui mi faceva notare che acqua e fuoco si annullano vicendevolmente. Questa sua riflessione mi ha portato a sottolineare, tra il serio ed il faceto, la mia duplice natura di donna Pesci con ascendente Leone: binomio indissolubile che mi unisce, per l'eternità, a questi due elementi.