mercoledì 7 dicembre 2011

Per un amico . . .

E hai ottenuto quello che
volevi da questa vita, nonostante tutto?
Sì.
E cos’è che volevi?
Potermi dire amato, sentirmi
amato sulla terra.


Ultimo frammento, Raymond Carver


Due mesi fa un mio carissimo amico ha, improvvisamente, lasciato questa dimensione. Tre giorni di sofferenza per la sua famiglia e per noi: lui, forse, non ha sentito niente. Il coma non lo ha reso partecipe, almeno spero, del dolore di chi lo ha accompagnato in quest'ultima parte del suo cammino. Alla fine della sua, troppo breve, vita ha potuto, finalmente, provare tutto l’amore e tutto l’affetto che gli erano mancati, ingiustamente.
Voglio immaginarlo felice e sereno, nell’attesa di poterci incontrare di nuovo . . . altrove.

P.S. = a lui sarebbero piaciute molto sia la poesia che la foto!